venerdì 21 agosto 2015

Savage Worlds, L'eroico trittico in : Fuga sulle Montagne di Granito


Il trittico Selvaggio :


Ward il Guerriero eroico:
Aska la Maga degli insetti pucettosi:
Blume il kender kender o kender al quadrato.


Ancora una volta il nostro trittico di avventurieri oldschool era in viaggio verso fantastiche avventure, alcune malelingue diranno che furono cacciati dal villaggio appena salvato per ostentato approfittamento di ricompense e per appropriazione indebita di “oggetti che potrebbero essere utili in seguito”, ma sono solamente parole di png invidiosi.
Ammantatisi di un comodo mantello di pece e piume si diressero verso Nord, senza timore del freddo e del gelido clima che li attendeva.

Provate a vivere con un kender e vedere se vi tollerano a lungo anche se gli avete salvato il villaggio







Il tranquillo villaggio di Trundheim, immerso nella neve, era il luogo ideale dove svernare lontano da quei villici contadini privi di riconoscenza. Le giornate trascorse in taverna fra un sidro di mele e una aringa in salamoia facevano rimpiangere l'antro sotterraneo del negromante, con i suoi topi fiammeggianti e i suoi zombi irriverenti. (ndm non sai di cosa parlo? leggiti l'avventura precedente)
Una mattina la porta si spalancò ed entrò Sven Sjurson con la testa ammaccata e una brutta notizia:
“Hanno ammazzato Compare Turi.. ehm lo Jarl Steinar”
Tutti saltarono in piedi e corsero fuori dalla taverna, tutti tranne gli avventurieri...
Poi il DM fece notare loro due particolari :
  1. Jarl vuol dire CapoVillaggio.
  2. Se non volevano giocare 3 ore di ruolo in una taverna vichinga vuota con solamente Aringhe in salamoia e Sidro di mele  era indubbiamente una buona idea andare a vedere cosa stava accadendo.
Arrivarono sul luogo del delitto facendosi largo fra la folla, (n.d.m. si come nò, fra la folla di vichinghi di due metri per due). OK, aggirarono la folla in cui non riuscirono a farsi largo perché fisicamente inadatti mentre il kender passava fra le gambe degli omoni riemergendo dall'altra parte con parecchie cose che “gli sarebbero potute tornare utili in seguito".

La scena era agghiacciante, vuoi perché erano fuori in mezzo alla neve, vuoi perché lo Jarl giaceva morto in mezzo ai resti della sua casa distrutta. Gli eroi si misero subito all'opera esaminando la scena, dopo un attenta ispezione  e pile di Benny spesi  ebbero la sensazione che gli stesse sfuggendo qualcosa …. ma cosa ?

Mancava qualcosa nel delicato Puzzle della scena del crimine ....


- Illuminazione -


Rara Bellezza vichinga.
Quello che mancava era Brynhilde, la dolce e angelica figlia dello Jarl Steinar, 140kg per 190cm di villosa bellezza vichinga, tre volte campionessa dell'annuale della gara di "Mangiata di cinghiale in umido con caprioli", Baritono del coro di rutti di Trundheim e sopratutto futura sposa del capo villaggio.
Esatto chi si fosse sposato questa bellezza sarebbe diventato il prossimo capo villaggio, il che la rendeva ancora più golosa agli occhi vichinghi.

Sven riferì che ad attaccarlo furono gli Yeti delle montagne di Granito, che lo avevano tramortito dopo una furiosa battaglia e  avevano rapito la principessa uccidendo lo Jarl.
Gli Yeti sono creature leggendarie che vivono sui monti ad est e le traccie  correvano in quella direzione, la stessa da cui proveniva la tempesta che si stava avvicinando.
Ma sono anche creature di fantasia, usate per spaventare i piccoli vichinghi che non mangiano tutte le aringhe a cena. I nostri eroi supposero che ci fosse un complotto in atto.

Ne segui una veloce riunione dei fieri e possenti vichinghi che abitavano il villaggio :
Visto che c'è da saldare il conto della taverna.
Visto che sono spariti un pò troppi oggetti che non siano aringhe in salamoia.
Visto che è un azione EROICA.

Il trittico di avventurieri venne inviato in esplorazione alla ricerca di Brynhilde e degli Yeti.

Lasciamo stare il seguire traccie, i check di sopravvivenza, la neve, gli indizi e tutto il resto. I dadi non volevano sostenerli e dopo un pò anche i lupi neri che li stavano inseguendo  si impietosirono e gli dettero indicazioni sulla strada da seguire.

Proseguendo nel cammino si trovarono davanti a tre grosse pareti da scalare, la sfida era impegnativa per degli avventurieri di città, ma dopo non pochi tentativi, cadute e livelli di fatica accumulati riuscirono a raggiungere la cima. Qui, li aspettava il kender intento a prepararsi un thé, i due scalatori della domenica si resero conto che oltre al d100 che doveva avere in scalare si doveva  anche essere fregato qualcosa per agevolare la salita, che ne so una corda, un rampino, uno zaino a razzo, un disco lievitante di Tenser da un altra ambientazione, vallo a sapere.

Sulla vetta della montagna la tempesta si fece più impetuosa, i check più penosi e il master più compassionevole. Alla fine giunsero in vista di una caverna dalla cui sommità un comignolo lasciava uscire del fumo. 
O gli yeti non la raccontavano giusta o a Brynhilde era venuta fame.

Si addentrarono furtivamente al suo interno diretti verso una tenue luce e fatte un paio di svolte si trovarono davanti ad un amaro spettacolo.

Brynhilde e il capo degli Yeti erano avviluppati in una feroce battaglia,
lei urlava,
lui urlava ...
no ... aspetta un momento,
non si combatte mica così ...
Quello non dovrebbe andare li ....
OPSSSS .... momento di imbarazzo generale.

Prove di "rutti" o canto d'amore Yeti ?
Emerse la triste verità, Brynhilde si recava spesso nella foresta per i suoi gorgheggi,  li aveva incontrato il Capo degli yeti e si erano innamorati, La pelliccia folta ed il fisico massiccio erano irresistibili, ma anche lo Yeti non era male.
Lei voleva sposarlo e lo portò a casa per presentarlo al padre ma quando lo Yeti entrò attraverso la finestra, rantolando e mugugnando, con i mano una testa di alce adornata di viscere, come si fa in ogni buona famiglia yeti, lo Jarl non comprese subito che era li per chiedere la mano della bella Brynhilde.
Ne segui una battaglia, il ferimento di Sven, la morte dello Jarl e la Fuitina riparatrice.



E ora cosa fare ?
Vendicare lo Jarl in un bagno di sangue yeti ?
Discutere con gli Amanti e gli altri Yeti per poi tornare al villaggio e spiegare tutto ai Vichinghi, noto popolo accogliente e bendisposto, che avrebbe senza dubbio accettato uno Yeti come nuovo capo villaggio ?

Il gruppo si guardò in faccia, guardo le statistiche diplomatiche, guardò i dadi e valutò le possibilità di convincere i Vichinghi. 
Ne seguì un epica lotta fra avventurieri e Yeti delle nevi.

Battaglia furiosa, dardi spadate e colpi micidiali fino all'estinzione degli yeti, immobilizzazione della vichinga e ritorno a casa.  Tutto bene fino al momento di scendere dalla montagna ...

No dico avete presente scendere da una montagna con una Valchiria di 140 kg in spalla?

i Kender trovano sempre una soluzione "fantasiosa"


Il ritorno al villaggio riscaldò i cuori infreddoliti dei nostri eroi ma...
 i vichinghi non sono un popolo riconoscente.
Oltre ad essersi dimenticati di aver inviato un gruppo al salvataggio della giovane erede non credettero neanche per un minuto alla storia degli Yeti e del rapimento.

"Chi volete che s'innamori di Brynhilde ?"  esclamò Sven.

Brynhilde colse al volo l'occasione e raccontò di come gli eroi aveva elaborato un astuto piano per non pagare le aringhe in salamoia ed il sidro di mele, di come sfruttare tutta questa farsa per diventare nuovi Jarl del villaggio e sopratutto riuscire a sposarla tutti e tre.
I vichinghi si guardarono un pò fra  loro, guardarono le loro statistiche di intelligenza, guardarono Brynhilde e si lanciarono all'inseguimento del trittico eroico.
Ne segui una fuga rocambolesca nella neve, che però date le note abilità di sopravvivenza del nostro gruppo finì circa due metri e cinquanta fuori dal villaggio.
I Vichinghi furono tolleranti e una volta ammantati di nuovo i nostri avventurieri con pece e piume li invitarono a ri-affrontare il freddo viaggio verso Sud.

Ancora una volta in viaggio verso nuove e  Selvagge avventure.


di Igor"T-Red" Piccirillo (dm malvagio)

Dobbiamo essere ottimisti, ci deve essere ancora un posto dove non ci conoscono.





















Presto su questi schermi :

Una nuova impresa per il nostro gruppo Selvaggio :


  • Una bellezza da salvare
  • L'arrivo del Chierico Wikipedico, del mezzorco Consapevole e dell'Elfo prudente.
  • Una minaccia melmosa dal passato sta per risorgere e minacciare le marche libere (da poco conquistate ma se ora le distruggono cambiano ancora proprietario, bisognerebbe vedere al catasto cosa ne dicono ma è agosto e ho il geometra in ferie.)
Non perdetevi la prossima emozionante avventura SELVAGGIA !!!




Per quella vecchia potete andare qui: 
Savage Worlds One-Shot : Primi passi nella Tomba del terrore


Nessun commento:

Posta un commento